Presidente Vittorio Emmanuele
Cittadinanza, Europa, Solidarietà
"….cittadini, invece che semplici abitanti, di un territorio inserito in una Europa che guarda con crescente attenzione all'altra sponda del Mediterraneo, per sviluppare azioni di solidarietà quotidiana…" (dall'opuscolo Organizzazione distrettuale 2005.2006)
Decisamente affascinante questa visione che pone noi Lions al centro di un contesto dagli ampi confini, convinti assertori ed osservanti dei principi dell'etica lionistica, solidali nel mettere in pratica gli scopi dell'associazione e soprattutto attenti per "missione" ai bisogni umanitari.
Questa visone, la ricorrenza del cinquantesimo anno della fondazione del nostro club, l'esortazione del Presidente Internazionale Mehta circa l'incremento dei soci ed il loro mantenimento, sono stati alcuni degli elementi che hanno ispirato il programma di questo anno sociale e cioè:
- services umanitari diretti sia al territorio che fuori dal territorio
- iniziative per una maggiore visibilità che porti come effetto farci conoscere e diffondere il lionismo
- partecipazione di relatori di rilievo su tematiche d'attualità alle serate conviviali per far crescere l'interesse dei soci e coinvolgere futuri soci.
1. SERVICES
Sosan
Contributo per "Organizzazione Lions Solidarietà Sanitaria Onlus". Nata il 18.01.03 per volontà di un gruppo di Lions di diverse professioni desiderosi di effettuare solidarietà attiva, di aiutare con i fatti e con la propria professionalità chi ha bisogno.
Molto qualificanti le modalità in cui essa opera e che prevedono non soltanto le prestazioni sanitarie ma anche la formazione del personale sanitario del paese in cui si interviene, il reperimento di attrezzature sanitarie, di medicinali e di documentazione medico sanitaria.
Centro giovanile Don Bosco - Dekemhare Eritrea
Fra le varie iniziative dei Salesiani nel mondo, in particolare nei paesi poveri, siamo venuti a conoscenza, tramite il nostro socio Ildebrando Baruffa, Presidente del Ferrara Host nel 1955-1956, dell'opera svolta da oltre dieci anni da un sacerdote di origine veneta, padre Angelo Regazzo, in Eritrea; esperienza che fa seguito a ventidue anni trascorsi in missione in Thainlandia ed altri dieci in Etiopia.
Abbiamo parlato con questo sacerdote e siamo rimasti affascinati per l'impegno profuso e per quanto realizzato ma soprattutto impressionati per le situazione di estrema indigenza in cui vivono queste popolazioni e per le difficoltà pratiche a dare loro aiuto.
Centro di accoglienza residenziale per giovani disabili
Un problema molto importante si pone alle famiglie di quei giovani disabili che dopo l'età scolare trovano grosse difficoltà a reperire strutture idonee ad accogliere i loro ragazzi; idonee nel senso che siano in grado di assistere i disabili non soltanto materialmente ma soprattutto rendendoli utili a se stessi ed agli altri.
Un gruppo di famiglie ferraresi ha affrontato questo problema realizzando una struttura in cui il disabile ha la possibilità e di essere ospitato e di passare la giornata impegnato in lavori utili.
La struttura infatti è destinata a soddisfare una residenzialità di tipo familiare o temporanea in caso di emergenza, un centro diurno a carattere educativo, ricreativo ed occupazionale e la sperimentazione di programmi di assistenza, anche in forma indiretta ed autogestita, per la vita indipendente delle persone non autosufficienti.
Sono previsti percorsi di formazione ed avviamento al lavoro di ufficio, piccolo artigianato, falegnameria, aree verdi e percorsi per la socializzazione ed il tempo libero quali pittura, teatro, uscite sul territorio, ecc.
Il progetto completo prevede la ristrutturazione di una casa colonica ed un fienile situati a Baura (FE) in un'area di c.a. 28.000 mq. La casa colonica è già funzionante e perfettamente ristrutturata con un ottime rifiniture e spazi ben distribuiti; il fienile è in stato di completo abbandono ma esiste già il progetto di ristrutturazione con destinazione laboratorio.
Ad opera finita il centro potrà seguire, tra interni ed esterni, oltre quaranta ragazzi.
Il centro ha , in un certo senso, anche carattere sperimentale, essendo intenzione delle famiglie portare avanti l'iniziativa con la creazione di una fondazione e quindi realizzare altre realtà simili.
Associazione Arcobaleno
Si tratta di un service tradizionale a favore dell'Associazione Arcobaleno: essa è nata nel 1988 dall'esigenza di operare a livello locale sulle realtà di disagio sociale minorile intendendo sopperire ad una carenza d'intervento nel settore.
L'Associazione Arcobaleno presta servizi di sostegno psicoaffettivo, interventi di protezione ed educazione del minore, organizzazione del tempo libero, attività e soggiorni invernali ed estivi, mensa, doposcuola, recupero scolastico, ecc.
L'assistenza è rivolta a minori compresi tra i 10 e i 14 anni portatori di lieve disabilità psico-fisica e di minori che, per situazioni familiari e/o ambientali e/o caratteriali, possono assumere atteggiamenti antisociali e/o di disadattamento nei confronti dell'ambiente.
Gruppo Amicizia
Si tratta di altro service tradizionale del club quale riconoscimento all'attività svolta da questo gruppo nei riguardi di giovani ferraresi portatori di handicap. Attualmente seguono circa 15 ragazzi, con incontri trisettimanali, il lunedì, mercoledì e venerdì e con attività culturale, insegnamento dell'inglese, attività lavorative e teatro.
Altri contributi:
- Raccolta occhiali usati
- Offerta alla chiesa di S. Spirito per la Messa in suffragio dei defunti
- Offerta chiesa Monastero Corpus Domini (Suore Clarisse)
- Contributo Lions Ferrara Europa per il concerto organizzato presso il Santuario della Beata Vergine della Celletta di Argenta il cui ricavato è stato devoluto da detto Club all'Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche (AISA)
- Contributo Leo Ferrara per la realizzazione del libro "Ipotesi scientifiche sull'origine dei crateri lunari" i cui proventi sono destinati all'ADO.
- Contributi Leo Ferrara per le loro iniziative
2. INIZIATIVE
Attivazione di un sito Internet
Entro la fine del 2005 verrà realizzato un sito internet del nostro club allo scopo di far conoscere cosa facciamo e soprattutto chi siamo. Incaricato il nostro referente per le tecnologie informatiche Riccardo Resca.
Il sito è organizzato in cinque sezioni:
- il lionismo: riporta, con commenti, gli scopi e la missione, l'etica, la preghiera e gli inni
- il club Ferrara Host: riporta il Consiglio direttivo, i soci, el'attività degli anni precedenti
- la nostra storia: storia del club, i presidenti, l'attività degli anni precedenti
- links ed utilità: permette di collegarsi con i siti Lions Internazionale, Multidistretto, Distretto 108 Tb, strutture lionistche multidistrettuali.
- contatti: mandaci un e-mail
- news: notizie utili su qualsiasi tema.
Apertura di una sede per il Club
E' stata approvata dal consiglio direttivo e dall'assemblea la creazione di una sede che sia, non soltanto un luogo dove incontrarsi, archiviare e custodire la documentazione che rappresenta la vita del club, ma soprattutto un punto di riferimento per i soci e per i non soci ovvero un'opportunità per essere il più possibile visibili e rintracciabili.
Pubblicazione di un libro sul cinquantenario.
È in corso la raccolta e la scelta di materiale che racconti non soltanto la storia del club, ovvero i presidenti, i consigli direttivi, l'elenco dei soci, le conferenze ed i services, ma anche i ricordi, le esperienze, le testimonianze, le sensazioni di chi giovane lions allora ha modo adesso di dirci del suo lionismo vissuto. Incaricato il nostro addetto stampa Andrea Nascimbeni con la collaborazione di Poldo Santini e Riccardo Modestino, editore il nostro socio Agide Cirelli
3. SERATE
XXII Settimana Estense
E' ormai una tradizione consolidata la partecipazione del Ferrara Host alle manifestazioni culturali della settimana estense che culminano con l'assegnazione del premio letterario.
Anche quest'anno il nostro club ha organizzato una conferenza che si è svolta il il 20 settembre 2005 presso il Coro del Monastero del Corpus Domini, sede delle Suore Clarisse , dal titolo "La Musica degli Estensi" tenuta dal Prof. Riccardo Rimondi, autore fra l'altro del libro "Gli estensi".
In questo Monastero visse per trenta anni Santa Caterina Vegri; la chiesa ospita le tombe di molti estensi tra cui il Duca Alfonso I e la moglie Lucrezia Borgia.
Alla fine della relazione si è esibito il gruppo "I Madrigalisti" dell'Accademia Corale Vittore Veneziani, diretto dalla Prof.ssa Rita Pedretti che hanno eseguito un applauditissimo concerto con canti del 1400 e 1500.
L'incontro, aperto a tutti i cittadini, è stato un occasione per parlare di noi Lions e fare conoscere chi siamo e cosa facciamo.
Serata di apertura
La serata di apertura si è svolta il 18 ottobre presso la sede dell'IPSSAR "Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione" offrendo così ai ragazzi della scuola la possibilità di dare un saggio della loro preparazione professionale.
L'Istituto, nato a Ferrara nel 1984, è frequentato da circa 1000 alunni tra ragazzi e ragazze con biennio comune ed un terzo anno "di qualifica" in operatore ai servizi di ristorazione settore cucina, operatore ai servizi di ristorazione settore sala bar, operatore ai servizi di ricevimento. Segue un biennio post qualifica come tecnico dei servizi di ristorazione o tecnico dei servizi turistici.
Durante la serata si sono poi avuti questi importanti eventi:
- Assegnazione di Melvin Jones a Leopoldo Santini, attuale Leo Advisory, e Roberto Saletti attuale censore.
- Presentazione di un nuovo socio ing. Vito Susca, lions tutor dott. Marco Franceschetti.
- Relazione del socio avv. Severino Sani, Governatore distrettuale anno 1981-1982, attuale Segretario Nazionale dell'Accademia Italiana della Cucina con un intervento dal titolo "L'Accademia Italiana della Cucina: la storia, le regole, l'attività"
Nell'All.1 uno stralcio del discorso da me pronunciato in questa occasione.
Conferenza Architetto Eugenio Galdieri
"Abitare la terra: una passeggiata tra le case di terra in Italia ed altrove": questo il tema trattato dall'Architetto Eugenio Galdieri la sera del 15 novembre presso il ristorane Duchessa Isabella.
Il relatore, grande esperto a livello internazionale nel campo della ricerca, studio e conservazione di monumenti, presidente fra l'altro dell'Associazione italiana dei cultori dell'architettura in terra, con una vasta attività svolta in tutta l'area orientale (Iran, Yemen, Nepal, Russia, Tajikistan, Oman, ecc.) insignito di numerose onorificenze, ha parlato dell'uso del mattone crudo nelle costruzioni con immagini di realtà di diverse parti del mondo.
Durante la serata si sono poi avuti questi importanti eventi:
- investitura del nuovo socio ing. Bellinazzo Arrigo, lions tutor ing. Gabriele Andrighetti
- consegna del riconoscimento "Monarch chevron" al socio arch. Carlo Cesari per i 25 anni di lionismo.
Santa Messa in suffragio dei soci defunti
Alle ore 19 del 13 dicembre 2005 si è celebrata presso la chiesa di S. Spirito la messa in suffragio dei soci defunti; celebrante il Parroco Padre Giovanni Di Maria.
Festa degli auguri e Novantesimo genetliaco del socio Avv. Giorgio Anselmi
La sera del 13 dicembre 2005 si è svolta, presso il ristorante Duca d'Este di via Bologna, la tradizionale festa degli auguri in concomitanza con i festeggiamenti del nostro caro socio Avv. Giorgio Anselmi che ha compiuto proprio il 13 la bella età di 90 anni!
Durante la serata si sono poi avuti questi importanti eventi:
- consegna a Giorgio Anselmi di una targa da parte dal presidente dell'UNUCI, Generale Franco Scaramagli,
- auguri di buon compleanno al socio Maurizio Nonato
- conferenza del relatore Dott. Michele D'Andrea sul tema "L'inno svelato" ; un escursus sugli inni nazionali europei, sulla loro formazione e significato ed in particolare sul significato storico e musicale dell'inno italiano.
Il Dott. D'Andrea si occupa di comunicazione istituzionale nell'Ufficio Stampa del Quirinale. Storico, araldista e cultore della materia onorifica, ha al suo attivo una vasta attività nel campo dell'araldica militare; fra le più recenti realizzazioni, il nuovo stemma della Forza Armata Carabinieri, le nuove insegne dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana e dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana. È membro effettivo della Commissione per lo studio e l'aggiornamento delle onorificenze e benemerenze della Repubblica, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nell'All. 2 riporto uno stralcio del discorso da me pronunciato in questa occasione.
Mostra di Corot
Il 6 dicembre 2005 un gruppo di soci ha effettuato una visita, guidata da Anna Maria Pagnoni Di Giglio, alla mostra del pittore Corot, al Palazzo dei Diamanti.
4. ATTIVITÀ PROGRAMMATE
17 gennaio: visita del Governatore
31 gennaio: intermeeting con l'Ercole I° d'Este ,coordinato dal Past Governatore Anna Maria Ranzani, relatore la dr.ssa Gabriella Simoni, giornalista di Mediaset, sul tema "Comunicare con i giovani: fare informazione"
28 febbraio: festa di carnevale ed asta di beneficenza
21 marzo: meeting conviviale
4 aprile: elezione nuovo presidente
2 maggio: intermeeting
16 giugno: serata di chiusura e charter
5. ORGANIZZAZIONE DEL CLUB
Soci
Il Club è costituito da:
- 53 soci effettivi
- 3 soci aggregati
- 1 socio vitalizio.
Nell'arco dell'anno sociale si sono verificate :
- Uscite: n° 8
Alessandri, Gamberini, Mantovani (motivi di salute), Pareschi (deceduto), Puccetti (motivi di salute), Raddi (motivi di salute), Ricci, Spisani (deceduto).
- Entrate: n° 2
Bellinazzo, Susca
Commissioni
Libro cinquantesimo
Presidente: Andrea Nascimbeni
Vice Presidente : Riccardo Modestino
Componenti: Giorgio Anselmi, Vittorio Emmanuele, Giuseppe Forte, Maurizio Nonato, Leopoldo Santini.
Sito internet
Presidente: Riccardo Resca
Vice presidente: Piero Sinz
Componenti: Giancarlo Forlani
Addetto alla Tecnologia Informatica
Riccardo Resca
Addetto Stampa
Andrea Nascimbeni
Incarichi distrettuali
Luca Pierini
Presidente del Comitato Organizzatore del Convegno d'Inverno
Leopoldo Santini
Componente del Comitato Organizzatore del Convegno d'Inverno
Mario Sarno
Componente Centro Studi ed Archivio Storico
Allegato 1
Serata di Apertura 18 ottobre 2005
"Autorità Lionistiche, gentili ospiti, amici Lions, amici Leo, care amiche, buonasera e benvenuti a Voi tutti.
Non è senza emozione e con un certo orgoglio che questa sera apro l'anno sociale 2005-2006. Sono trascorsi cinquant'anni dall'ormai lontano 1° giugno 1955 che vide nascere a Ferrara il 31° club lions italiano, il Lions Ferrara Host, sponsorizzato dal Bologna Host.
A nostra volta siamo stati sponsors dei club di Bondeno, Codigoro, Copparo, Rovigo e Santa M. Maddalena, ci siamo gemellati con Modena, gemellaggio curato dal nostro cerimoniere Giuseppe Forte nell'anno della sua presidenza 1997-1998
In questo mezzo secolo di vita del club notevole è stato il lavoro svolto dai Presidenti e dai Consigli Direttivi che si sono succeduti e dai soci tutti: innumerevoli i services realizzati, le conferenze svolte, le iniziative intraprese.
Ma se oggi noi festeggiamo questa ricorrenza non possiamo certamente rivendicarne il merito; il merito spetta di diritto a chi 50 anni fa ebbe lungimiranza, credette nell'idea del lionismo e si prese l'iniziativa di costituire il club consapevole di aprire una strada nuova, di proporre un nuovo stile di vita senza forse avere la certezza del consenso, del riconoscimento, dell'esito.
Uno stile di vita basato innanzi tutto sulla comprensione, perché dalla comprensione nasce la solidarietà nei riguardi soprattutto di coloro che soffrono e dalla solidarietà nasce l'amicizia.
Oggi a distanza di tanti anni abbiamo avuto più di una conferma di quanto la loro iniziativa fosse giusta: da quello esiguo numero di club e di soci si è pervenuti in Italia ad oltre 1200 club ed oltre 50.000 soci.
Permettetemi allora cari amici di citare, uno per uno, i nomi dei soci fondatori:
- Ballarin
- Baserga
- Dall'Acqua
- Calzolari
- Felisi
- Gaiatto
- Giardini
- Govoni
- Di Bagno
- Gulinelli
- Malacarne
- Manzotti
- Mari
- Paccagnella
- Pavanelli
- Polo
- Puccinelli
- Scandura Schwarz tiene
- Stanchi
- Verardi
- Volpino
- Zanardi
- Boari Fini
- Fusaroli
- Sciacca
- Spisani
- Tuffanelli
- Tronconi
- Azzini
- Barion
- Brillante
- Caruso
- Fantoni
- Mantovani
A loro e a tutti i soci scomparsi, in questo lungo lasso di tempo, vi prego di dedicare un caloroso e lungo applauso.
Oggi, rispetto ad allora, l'associazionismo dà qualche segno di crisi, anche se la nostra associazione resta comunque sempre la più grande associazione di servizio del mondo. (1.400.000 soci, 45.000 club). Spetta a noi Lions d'oggi più che allora, con spirito critico, con umiltà, capirne i sintomi e trovare la giusta risposta per cogliere due obiettivi, da un lato tenere acceso o riaccendere l'entusiasmo dei soci e dall'altro essere capaci di coinvolgere ed interessare sempre più nuovi soci…….."
Il Presidente
Allegato 2
Festa degli auguri e Novantesimo genetliaco del socio Avv. Giorgio Anselmi
"Autorità militari, gentili ospiti, soci Lions, soci Leo, care amiche, buona sera e benvenuti alla tradizionale festa degli auguri.
La parola festa sta ad indicare un momento diverso dalla comune quotidianità, un momento di solennità e di interesse per un evento particolare, per una ricorrenza religiosa, o civile o famigliare, in ogni caso un momento di gioiosità collettiva.. Al significato di festa si associa quello di libertà e quello di pace.
Per i clubs Lions e Leo la festa degli auguri è un momento conviviale tra amici vissuto con gioia; per il Ferrara Host si aggiunge l'atmosfera di festa che sta accompagnando l'anno sociale in quanto ricorrenza dei 50 anni dalla fondazione del club.
Ma proprio oggi cade un'altra ricorrenza che riguarda un appartenente alla famiglia Lions del Ferrara Host: si tratta di un socio entrato nel club il 1° luglio 1968, Presidente una prima volta nell'anno sociale 1976-1977, ed una seconda volta nel 2002-2003, insignito del Melvin Jonson.
Nasce a Ferrara anni fa(*) in via Mascheraio n° 17, terzo di tre figli (Luciano e Marcello) da Amedeo Rolando e Barbara Bendaricci detta Rina..
In quel tempo schiere di giovani italiani difendevano con la propria vita, non molto lontano da Ferrara, l'onore della patria; che siano stati questi eventi e questo clima a segnare il destino del nostro neonato?
Rimane orfano in giovanissima età; frequenta il Liceo Ariosto avendo come compagni di studi, tra gli altri, Giorgio Bassani, Lanfranco Caretti, Orlando Arlotti, Beppe Zavarini. Finito il liceo entra nell'Accademia Militare di Modena, terminata la quale inizia la sua carriera militare a Como nel 76° Reggimento Fanteria.
Allo scoppio della guerra viene impiegato sul fronte francese e in seguito in Albania.
Ferito, durante la Campagna in Albania, ritorna a Ferrara in licenza di convalescenza, si laurea in Legge "giurando solennemente sul proprio onore che mai avrebbe esercitato la professione". Rientra in servizio, ma l'8 settembre lo coglie al Sud; si mette allora al servizio delle truppe regolari dell'Esercito Italiano e al fianco degli Alleati partecipa alla guerra di Liberazione risalendo verso il Nord Italia.
L'8 dicembre 1943 partecipa alla battaglia di Montelungo e Monte Cassino meritando due medaglie di bronzo al valore militare: ha soltanto 28 anni!
Al termine della guerra si è sposa con Gianna Boschetti il 4 agosto 1945 in Duomo davanti all'altare della Madonna delle Grazie.
Il suo reggimento viene intanto trasferito prima a Brescia e poi a Savona.
Dopo il referendum del 1946 gli viene richiesto, quale ufficiale dell'Esercito della Neo Repubblica, il giuramento di fedeltà, ma lui, avendolo già prestato al Re Vittorio Emanuele III, convinto e fedele Monarchico non se la sente di aderire e dà "coraggiosamente" le dimissioni lasciando la sicurezza della carriera militare per gli incerti della professione di avvocato e rispolverando quella laurea in legge di cui non avrebbe mai pensato di doversi avvalere.
A Ferrara inizia la professione nello studio dello zio avvocato Cesare, alla cui morte, avvenuta qualche anno dopo, rileva lo studio.
Oggi, dopo quasi sessanta anni, continua instancabile e con indomita passione a professare: pensate è il decano degli avvocati essendo iscritto all'Albo dall'8 febbraio 1949.
Dentro di sé ha continuato a sentirsi un Ufficiale e con questo spirito per lunghi anni, prima come collaboratore e poi come Presidente, ha partecipato fattivamente all'attività della Sezione Ferrarese dell'U.N.U.C.I..
Da ricordare in particolare modo i viaggi che ha organizzato "guidando spesso le sue truppe" alla scoperta di quell'Italia cosiddetta minore che lui ama tanto e conosce a fondo.
Ha coltivato come particolare passione lo studio della Storia antica, in particolare greco romana e di quella estense, perché innanzi tutto è un ferrarese innamorato di Ferrara. In tutto questo ha trovato il tempo di crescere quattro figli, nove nipoti e due pronipoti.
Medaglia di bronzo a valore militare il 31 marzo 1948 ed il 25 aprile 1950, quest'ultima per un episodio di guerra in Grecia in una battaglia durata dal 21 gennaio fino al 23 marzo 41. Ha ricevuto la Cittadinanza onoraria di Montelungo nel 1969 e di Legnano nel 1988.
Oggi, questo cittadino esemplare, questo nostro socio, soprattutto questo nostro grande amico compie novanta anni; per chi non l'avesse capito parlo di Giorgio Anselmi di un uomo pieno di interessi, di vivacità, di voglia di vita, di calore umano, di passione, ma soprattutto di una persona che è un esempio di correttezza per i giovani e per i non giovani.
Caro Giorgio è toccato a me quest'anno la fortuna, l'onore e la gioia di festeggiare questo giorno, assieme a tanti amici ed assieme ai tuoi figli Barbara, Donatella, Roberto, e Vittorio che certamente vanno orgogliosi di avere un simile papà: a te Giorgio da parte mia, da parte del consiglio direttivo, da parte dei soci Lions e Leo, di tutti i presenti tanti, tantissimi auguri!!!!!
Il Presidente
(*) era il 13 dicembre 1915.