D.ssa Francesca Cappelletti, Critica dell'Arte - Università di Ferrara
Ferrara 12/5/2009 - Hotel Astra ore 20.15
E’ stato il ricordo di una lettura estiva del presidente Piero Sinz ad aprire la quattordicesima serata del Lions Club Ferrara Host, nella sala grande del ristorante “Astra”: “Il Caravaggio perduto”, del giornalista americano Jonathan Harr, autore del bestseller “A civil action”, racconta dell’allora ventiquattrenne Francesca Cappelletti, giovane neolaureata in Storia dell’Arte all’Università di Roma, che nel corso di una ricerca sul “Giovanni il Battista” di Michelangelo Merisi, il Caravaggio, ritrova in un antico archivio conservato a Recanati e di proprietà dei Mattei, ricca famiglia romana caduta in disgrazia, l’annotazione delle spese riguardante “La cattura del Cristo”, dipinto conosciuto per la ventina di copie esistenti, ma considerato perduto nell’originale. Dopo qualche anno il ritrovamento del dipinto in Irlanda, con il racconto poi della vicenda e della realizzazione del sogno di ogni studioso d’arte fatto da Harr, letto anche da Piero Sinz. Venuto a sapere che la protagonista del romanzo non era personaggio di fantasia, ma Docente alla Facoltà di Lettere dell’Ateneo estense, Piero Sinz ebbe il desiderio di avere Francesca Cappelletti come relatrice in una serata, tanto voluta da convocare il meeting in un giorno non canonico per il Ferrara Host. Nata a Roma, laureata alla Sapienza di Roma, dottorato a Londra e a Parigi, professore associato di Storia dell’Arte dei Paesi Europei, esperta del Collezionismo italiano del Seicento, Francesca Cappelletti è con Michail Piotrovsky e Irina Artemieva alla Direzione di Ermitage Italia; e dall’Ermitage, dalle proiezioni e dalle descrizioni dell’enorme edificio di San Pietroburgo, con i suoi undici chilometri di gallerie volute dalla zarina Caterina per la ricreazione dello spirito nel bello, e dalla immensa collezione di dipinti e di opere d’arte conservati in uno dei maggiori musei del mondo, ha iniziato e condotto la affascinante e coinvolgente relazione, con numerose proiezioni, dai ritratti di collezioni tematiche a dipinti di Caravaggio e di scuola caravaggesca. Il lungo applauso finale dei tanti presenti ha premiato l’importante relatrice e il presidente Piero Sinz, per la sua intuizione, che fu quasi “sogno di una notte di mezza estate” compiuto qualche mese dopo al Ferrara Host.