Ferrara, 19/10/2010 - ore 21 Porta Paola
Le Mura sud in gran sfoggio, con la luna a fare da riflettore naturale e le parole di Francesco Scafuri a rievocarne la storia e le tante vicissitudini. Questo lo spettacolo a cui hanno potuto assistere i molti ferraresi, quasi certamente oltre mezzo migliaio, che nella serata di domenica hanno ripercorso al seguito del responsabile dell’ufficio Ricerche Storiche del Comune, l’intero tratto di Mura che si dipana da Porta Paola fino a San Giorgio. L’iniziativa, a partecipazione gratuita, promossa dal Lions Club Ferrara Host e dal suo Presidente, Alberto cavicchi, in collaborazione con gli Assessorati comunali all’Edilizia monumentale e alla Cultura, per offrire ai molti amanti delle bellezze architettoniche di Ferrara una nuova occasione per scoprire le vicende storiche che le hanno condotte fino ai giorni nostri.
Grande soddisfazione per gli esiti della serata è stata espressa dallo stesso Scafuri: “Erano tantissimi i ferraresi e non che hanno seguito la conversazione itinerante, tutti molto attenti. Mi è stato riferito che lungo la pista ciclabile delle mura c’erano più di cinquecento persone, ma la soddisfazione più grande l’ho provata nel notare la presenza anche di molti giovani, non sempre facili da coinvolgere in iniziative di questo tipo. Voglio ringraziare, quindi, tutti i presenti all’incontro che, insieme a me, hanno ripercorso la storia della Porta Paola e dei baluardi di Alfonso II d’Este e che hanno potuto godere dello spettacolo serale delle mura sud, rese per l’occasione ancora più affascinanti dalla luce della luna”.
Un ulteriore ringraziamento giunge da Scafuri anche ai figuranti delle contrade del palio che, coordinati da Aldo Rizzoni, hanno messo in scena, davanti alla Porta di San Pietro, una vicenda liberamente tratta dalle cronache del ‘400, molto applaudita dagli spettatori presenti.
Nel richiamare gli intenti della serata il vicesindaco Massimo Maisto ha ricordato che già “da qualche tempo l’Amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni cittadine, promuove iniziative come queste, riscuotendo sempre un ottimo successo di pubblico. Lo scopo è certamente quello di valorizzare e di far conoscere meglio la nostra città, agli stessi ferraresi, perché la amino ancora di più e ne difendano i beni monumentali, come le mura, che la rendono unica. Un grazie sentito va quindi al Lions Club Ferrara Host e a Francesco Scafuri, che con la sua competenza e professionalità, si è guadagnato le simpatie e la stima di un vasto pubblico”.
Obiettivo di queste iniziative, come sottolineato ancora da Maisto, è anche quello di offrire alle guide turistiche e agli altri operatori del settore nuovi spunti per itinerari sempre diversi da proporre ai turisti e agli stessi ferraresi. “E a quanto pare – sostiene il vicesindaco – l‘idea sta già cominciando a funzionare, basta leggere i giornali per rendersi conto del moltiplicarsi di iniziative organizzate negli ultimi tempi dalle guide, che diversificano sempre più i percorsi di visita alla città”.
(da estense.com)