Giovedì 8 novembre 2012
Ha vinto la 48^ edizione del Premio Estense con "Noi siamo la rivoluzione", edito da Mondadori: ha vissuto intense giornate ferraresi, tra la finale e poi il Premio Estense Giovani, e prima di concludere questo periodo a Ferrara ("Città bellissima" l'ha definita su Twitter, dove il 22 settembre dava l'annuncio della Sua vittoria), ha incontrato il Lions Club Ferrara Host al Duca d'Este, in Via Bologna. Federico Fubini, giornalista economico dal 2002 del "Corriere della sera", grande viaggiatore e scrittore, dopo una essenziale ed efficace presentazione del Presidente Giorgio Piacentini, ha concluso un'intera giornata "estense" prima di fare ritorno a Milano nella notte, presentando ai molti convenuti ed ai numerosi ospiti la relazione: "Noi siamo la rivoluzione: un viaggio nel cambiamento". Un viaggio non solo metaforico: prima del racconto, la proiezione di immagini riprese dal relatore in Arabia Saudita, India, Etiopia, Thailandia, Bhutan, Tunisia e a Catanzaro ha introdotto le "sette storie appassionanti che vanno dall'Est all'Ovest" come definite da Giorgio Piacentini.
Un viaggio nella globalizzazione, nelle città di frontiera, alla ricerca del cambiamento intervistando persone comuni: in sette capitoli, sette personaggi, sette outsider che hanno cercato il cambiamento, non essendo conformisti, e che hanno avuto la "capacità di balzare avanti nel tempo": dal Primo capitolo dedicato alle donne guidatrici in Arabia Saudita (dove "nessuno crede più nelle regole, ma tutti le ritengono immutabili") al settimo e ultimo capitolo ambientato a Catanzaro, "capitale dei call center" inventata da Salvatore Scalzo.
Storie di viaggi (come quelli già raccontati nel 2010 in "Destini di frontiera, da Vladivostok al Sudan in nove storie", di cambiamenti, di gente comune che vuole e che sa cambiare, senza affidarsi alla "mentalità italiana del lieto fine": un Marco Polo, Federico Fubini, "minimalista e intimista", che non racconta il meraviglioso e che non incontra i leader, ma va alla ricerca e incontra persone "ordinarie dalle vicende straordinarie".
I ringraziamenti e i ricordi da giurato popolare dell'Estense del Presidente Giorgio Piacentini hanno concluso la serata.
Nella foto: Giorgio Piacentini (a Sn) e Federico Fubini.