Martedì 19 marzo 2012
Ha presentato la seconda conviviale del mese di marzo come un "riassunto della primavera, della donna, dei papà e dei nonni che sono, alla francese, dei gran papà"il Presidente del Lions Club Ferrara Host Giorgio Piacentini e ha presentato, nell'augurio di una bella primavera che è ancora tarda e ribelle, le Giornate di Primavera del FAI assieme al Capo Delegazione del Fondo per l'Ambiente Italiano di Ferrara Piero Sinz, Lions e Past Presidente del Ferrara Host.
La presentazione tanto graziosamente e fortemente stagionale, da mese di marzo, non è stata solo motivata dalle ricorrenze del mese ma dall'Ospite Relatrice della serata, la ventottenne Architetto Astrid Nielsen: Laurea a Ferrara, Master al Politecnico di Milano, Studi e Ricerche di programmazione e progettazione dei sistemi ospedalieri e sulla Storia dell'Arcispedale di Ferrara, Socia Fondatrice dell'Associazione Culturale "De Humanitate Sanctae Annae", collaboratrice dell'Azienda Ospedaliera Universitaria durante i difficili giorni del trasferimento al Polo di Cona, passione travolgente per la fotografia e un libro, "L'Ospedale Sant'Anna in sei secoli di Storia.L'evoluzione dell'assistenza ospedaliera ferrarese dal XV secolo ai giorni nostri". Astrid Nielsen ha così presentato "un viaggio di trentacinque minuti in sei secoli di Storia" con numerose immagini, alcune del tutto originali e personali, viaggio che ha coinvolto - e talora stupito, con notizie o vecchi documenti fotografici - i tanti presenti alla serata. Il bel volume di Astrid Nielsen, pubblicato da T.L.A. Editrice nel 2012, curato da Umberto Huber Gardenghi con rara perizia, destò la curiosità del numerosissimo pubblico per le stesse ragioni anche quando fu presentato nello scorso mese di dicembre alla Sala "Giuseppe Agnelli" della Biblioteca Comunale "Ariostea". L'attenzione è stata documentata dai numerosi interventi, a relazione conclusa, dei Soci Leopoldo Santini, Gianpaolo Zardi e Alberto Cazzola su aspetti e temi differenti, dalle polemiche dei primi del '900 per la costruzione di un nuovo ospedale, alla Cella del Tasso (ricostruita dopo la parziale demolizione dell'edificio ospedaliero), alla costruzione del Padiglione "Ascoli", fino al cimitero dell'ospedale, che era nella piazzetta davanti al Conservatorio.
"L'informazione è importantissima" ha detto nella chiusura della serata Giorgio Piacentini " e l'informazione è storia, e la storia è questa".
Nella foto: Giorgio Piacentini e Astrid Nielsen
Nella foto: Piero Sinz e Giorgio Piacentini