Serata - Gli Anni folli
Ospite del Lions Club Ferrara Host martedì sera, la Direttrice delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea Maria Luisa Pacelli ha raccontato come si costruisce una mostra d'arte come quella in corso ai Diamanti, "Gli Anni folli". Dall'idea, dall'individuazione di un Autore o di un tema, alla verifica della fattibilità del progetto ottenendo in prestito le opere dai proprietari, musei o collezionisti privati; dall'acquisizione temporanea delle opere alla loro esposizione, agli aspetti assicurativi e burocratici, la Relatrice ha compiuto un percorso chiaro delle grandi difficoltà che eventi come quelli realizzati a Palazzo dei Diamanti ormai da un ventennio comportano, spesso non conosciute dal grande pubblico che li visita. Durante tutta la relazione sono state proiettate le immagini dell'allestimento della mostra.
E sabato la dottoressa Alessandra Giorgio ha guidato il Lions Club Ferrara Host e il Lions Club Ferrara Diamanti proprio nel percorso esposititvo "Gli anni folli", illustrando la mostra e attirando l'attenzione sulla dicotomia tipica dell'arte del xx secolo fra Astrattismo e Cultura Figurativa. Dalla sala I e' stato un susseguirsi di riferimenti all'arte del passato per comprendere l'evoluzione del moderno delle prime due tele in mostra di Renoir "la fonte" e Monet "il ponte giapponese". Illustrando il famosissimo "nudo" di Modigliani ha suggerito al pubblico una successione di tele antiche che hanno supportato la cultura dell'artsita e il e il perche' dei suoi quadri: emozianante e denso di significato, illustrato magistralmente, il contesto teatrale della sala VI, nella quale Alessandra Giorgio ha condotto una lezione sulle Avanguardie Russe e l'unicita' di quel fenomeno culturale ancora da esplorare. Nell'ultima sala infine, ha attratto la curiosità di tutti i presenti verso lo splendido "eco" di Dali' illustrando il Surrealismo, citando l'Edonismo che caratterizzò quel periodo culturale e la moderna psico-analisi.