Serata di chiusura anno sociale 2012-2013
Martedì 18 giugno 2013
Ha portato il Lions Club Ferrara Host tra i Colli Euganei, che conosce bene e che ama molto, per la chiusura del Suo anno Lionistico 2012-2013 da Presidente, Giorgio Piacentini. Una chiusura splendente tanto da suggerire, per un'ideale colonna sonora della giornata, Georg Friedrich Haendel con la Musica per i reali fuochi d'artificio e la collezione di movimenti orchestrali Musica sull'acqua, che nello splendido anfiteatro dei colli, con lontana veduta della laguna di Venezia, avrebbero echeggiato tra ninfe e boschi.
Prima dell'incontro conviviale, i Lions e gli Ospiti hanno visitato La Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia, proprietà del Fondo Ambiente Italiano, il cui Delegato per Ferrara è Piero Sinz, past presidente del Ferrara Host, e che annovera tra i propri iscritti numerosissimi Lions.
Splendida testimonianza di grande architettura civile italiana, monumento di eccezionale importanza all’interno del panorama delle ville venete per la capacità di introdurre il gusto per la classicità romana nell’entroterra della Serenissima, Villa dei Vescovi fu edificata su un terrapieno dei Colli Euganei tra il 1535 e il 1542 come casa di villeggiatura del vescovo di Padova, Francesco Pisani, che la trasformò in sede di un cenacolo intellettuale frequentato da importanti letterati e umanisti del tempo. Il progetto fu affidato al pittore-architetto veronese Giovanni Maria Falconetto, mentre la direzione dei lavori spettò all’erudito veneziano Alvise Cornaro, responsabile all’epoca dell’amministrazione curiale. Gli interni e le logge furono arricchite dagli affreschi realizzati dal fiammingo Lambert Sustris, grande ammiratore della pittura di Raffaello a Roma. Successivamente, la Villa fu protagonista di ulteriori modifiche e migliorie apportate da artisti e architetti quali Giulio Romano, Vincenzo Scamozzi e Andrea da Valle. Rimasta di proprietà della curia padovana fino al 1962, la Villa venne acquistata dal milanese Vittorio Olcese e dall’allora consorte Giuliana Olcese de Cesare. Infine, fu donata al FAI – Fondo Ambiente Italiano nel 2005 per volontà di Maria Teresa Olcese Valoti, seconda moglie di Vittorio e dal figlio Pierpaolo Olcese come gesto d’amore verso il marito e padre. A distanza di cinque secoli, Villa dei Vescovi mantiene miracolosamente inalterato il suo ideale di vita originario che assegna alla natura e al paesaggio un valore morale in grado di educare lo spirito e ispirare la mente.
La relazione di chiusura del Presidente è stata coinvolgente e concreta come la conduzione della Presidenza: attenzione al Club e ai Soci, presenza sul territorio e nel Distretto, attività di servizio importanti ed anche economicamente rilevanti (nell'anno del terremoto e di Michelangelo Antonioni), condivisione di attività con altri Lions Club (particolarmente intensa è stata quella con il Ferrara Diamanti), relazioni tutte d'argomento ferrarese presentate da ospiti di rare bravura e competenza. Al termine dell'esposizione, Giorgio Piacentini ha dato la parola a Giuseppe Rando, Secondo Vice Governatore Distrettuale, e al Presidente 2013-2014 Francesco Cacciola.
La musica, ricca e piena di Haendel, avrebbe ben risuonato anche nella bella sala dell'Antica Trattoria Ballotta, la più antica dei Colli Euganei, risalente al 1605, dove i Colli ancora hanno trionfato, tra le fettuccine al ragù bianco e piselli e un risotto al serprino e tartufo dei Colli, passando poi dal filetto di branzino al filetto di maialino, per arrivare al traguardo di una splendida meringa ai frutti di bosco, con bollicine brut e moscato Fior d'arancio.
Una conclusione splendida per l'Anno del Presidente Giorgio Piacentini.